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Trattamento delle rughe di espressione con tossina botulinica

Oltre a causare una perdita di elasticità e di tonicità della pelle, l’invecchiamento del volto è notoriamente associato alla formazione di rughe di espressione, cioè rughe che si evidenziano con i movimenti muscolari del viso ad esempio come quando sorridiamo o corrughiamo la fronte, ma che con il passare dell’età possono diventare visibili anche a riposo.

Le rughe di espressione si manifestano a causa del continuo movimento dei muscoli espressivi del viso, chiamati muscoli mimici, i quali permettono con la loro azione di esprimere le emozioni e di dare al viso la caratteristica fisionomia.

I muscoli mimici del viso si trovano subito sotto la pelle, sono di solito più sottili degli altri muscoli scheletrici e si localizzano in tutte le aree del volto.
Questi muscoli, dal momento che sono attaccati alla pelle, con la loro contrazione ripetuta sottopongono la cute stessa a ripetute trazioni fino a formare delle linee cutanee, che diventeranno proprio le rughe mimiche.

Dove si trovano le rughe di espressione?

Tra le zone maggiormente sollecitate dalla muscolatura mimica, e quindi soggette alla formazione di rughe, ci sono la fronte, la glabella, cioè la zona che si trova tra la fronte e il naso, e il contorno occhi, dove si formano delle rughe caratteristiche chiamate “zampe di gallina”.

A livello della fronte il muscolo frontale permette di sollevare le sopracciglia ed è coinvolto ad esempio nel generare l’espressione di stupore; con la sua azione ripetuta questo muscolo causa la formazione di rughe sulla fronte con andamento per lo più orizzontale.

Nella zona della glabella, invece, agiscono diversi muscoli che abbassano le sopracciglia consentendo di corrugare lo sguardo oppure sollevare il naso quando esprimiamo ribrezzo o disgusto; in questo caso, con la ripetuta contrazione di questi muscoli osserveremo la formazione di rughe verticali oppure oblique.

Nel contorno occhi, infine, la muscolatura del viso permette di ammiccare lo sguardo e partecipa anche alla mimica del sorriso, causando con il tempo la comparsa di rughe superficiali che partono a raggiera dal lato esterno dell’occhio, e che per questa conformazione vengono chiamate “zampe di gallina”.

In queste zone, oltre alle rughe mimiche, osserviamo anche altri fenomeni di invecchiamento del volto come ad esempio l’allungamento della fronte, l’abbassamento delle sopracciglia e l’eccesso cutaneo nella palpebra superiore.

Come agisce la tossina botulinica nelle rughe di espressione?

La tossina botulinica è una sostanza naturalmente prodotta da alcuni batteri che è in grado di paralizzare l’attività dei muscoli corporei; sfruttando questo effetto possiamo migliorare l‘estetica del viso grazie al blocco selettivo di quei muscoli coinvolti nella formazione delle rughe di espressione.
In questo modo si otterrà un gradevole effetto liftante, cioè di stiramento della cute e di riduzione delle rughe stesse, che corregge gli inestetismi conferendo al volto un aspetto più tonico, giovanile e piacente.

Il trattamento con tossina botulinica consiste nell’effettuare piccole iniezioni sottocutanee di prodotto all’interno del muscolo, con un ago molto sottile, inoculando una precisa dose di sostanza.
L’effetto liftante inizia a manifestarsi dopo qualche giorno e raggiunge il massimo dopo circa un mese; naturalmente il processo di blocco muscolare è reversibile, e quindi dopo 4-6 mesi è bene ripetere il trattamento per mantenere il risultato nel tempo.

Il trattamento è doloroso? Ci sono complicazioni?

Il trattamento non è doloroso salvo qualche caso in cui le iniezioni vicino a fibre nervose possono dare un po’ di fastidio, ma si tratta comunque di un dolore transitorio e generalmente non è necessaria l’anestesia.
Ci sono, peraltro, casi rari in cui il trattamento non funziona a causa di una resistenza alla tossina da parte dell’organismo, oppure perché alcuni soggetti producono degli anticorpi che la neutralizzano.

Come in tutte le procedure mediche, anche con questo trattamento possono verificarsi delle complicanze, seppur con una probabilità piuttosto bassa.
Le problematiche che possono verificarsi sono legate per lo più al blocco indesiderato di alcuni muscoli dovuto a migrazione della tossina; le più comuni sono la caduta della palpebra o la comparsa di visione doppia, ma si tratta di complicanze rare e comunque reversibili.

A chi è rivolto il trattamento?

Il trattamento può essere effettuato sia nelle persone relativamente giovani sia nelle più anziane, in quanto la mimica facciale è molto soggettiva e la comparsa di rughe è variabile da persona a persona.
Inoltre, va ricordato che nelle rughe di espressione la tossina botulinica resta il trattamento di prima scelta.